Emicrania e la Tecnica Bowen
EMICRANIA:
L’emicrania è una condizione neurologica molto debilitante. Può facilmente diventare cronica e impedire tutti gli aspetti della vita di una persona: lavoro, famiglia, qualità della vita, rapporti interpersonali e tempo libero.
L’emicrania è causata da caratteristiche specifiche del sistema nervoso centrale di chi ne soffre.
Alcune aree cerebrali delle persone con questa forma di cefalea, tendono a una instabilità funzionale a cui si associa una ipersensibilità e iper-reattività del sistema nervoso, magari sottoposto a stimoli e fattori esterni.
L’emicrania è una belva insaziabile che aggredisce ogni aspetto dell’esistenza di chi ne soffre. Questo può facilitare la comparsa di disagi psicologici, come l’ansia o la depressione che spesso si associano a tale forma di cefalea, ma senza relazione di causa-effetto.
Molte persone che ne soffrono, si rivolgono a vari specialisti e/o figure di ogni sorta spendendo tempo, risorse economiche e fisiche. Non tutti i professionisti sanitari sono preparati per capirla e gestirla al meglio.
Pensare che tutto sia un problema psicologico è un grave errore. Ecco perché è importante rivolgersi a medici neurologi esperti in cefalee e a fisioterapisti/osteopati che la sanno trattare seriamente.
Uno degli approcci per affrontare questo problema è la Tecnica Bowen, ma vediamo di cosa si tratta.
TECNICA BOWEN
COS’E’ E COME SI SVOLGE
E’ una tecnica manuale di riequilibrio biodinamico del corpo (ideata dal terapeuta australiano Thomas A. Bowen) che, attraverso il tocco in punti specifici, permette di attivare i meccanismi di autoregolazione necessari a ritrovare il naturale equilibrio e benessere psicofisico.
Ha come caratteristica la precisione e la delicatezza del tocco, in accordo con la resistenza del tessuto connettivo sul quale viene praticato.
Si esegue con movimenti leggeri e precisi delle dita in sequenze prestabilite su punti specifici del corpo in particolare quelli in cui nervi, muscoli, legamenti, tendini, vasi sanguigni e dotti linfatici si raggruppano in un unico fascio.
Uno dei momenti più distintivi delle sedute, è il frequente utilizzo di pause minime di due minuti tra le diverse procedure, allo scopo di permettere al corpo di integrare le informazioni di rilasciamento e autoregolazione ricevute.
La seduta può durare dai 45 ai 60 minuti.
BENEFICI
Tra gli effetti benefici principali della Tecnica Bowen ci sono:
- il riallineamento della colonna vertebrale, del bacino e dell’articolazione temporo-mandibolare.
- La regolazione dell’attività del Sistema Nervoso Autonomo, facilitando l’attivazione di una corretta alternanza fra le sue componenti simpatiche e parasimpatiche.
- L’attivazione delle strategie di recupero per superare momenti di forte stress, ansia, apatia e conseguenti disagi psico-fisici.
- La riduzione dei livelli d’intensità del dolore acuto e cronico.
- Il recupero dell’elasticità muscolare e della qualità del movimento, della forza e del drenaggio dei tessuti. Per questo validamente utilizzata anche in ambito sportivo.
Se pensiamo al nostro corpo come ad uno strumento, l’azione basculante indotta dal tocco sul tessuto connettivo ha un effetto che potremmo definire di “accordatura” e quindi di facilitazione dei meccanismi di autoregolazione, necessari a ritrovare il naturale equilibrio verso la guarigione.
IL CORPO E’ IL TUO PREZIOSO STRUMENTO DA ACCORDARE!
A cura di Paolo Arnetoli – Bowen Therapy Specialist